Rivista letteraria francese. Fondata a Parigi nel 1889 da Alfred Vallette, e
pubblicata per la prima volta nel 1890, si schierò inizialmente a favore
del movimento simbolista, aprendosi poi, nel corso degli anni, alle più
diverse esperienze poetico-letterarie. Mensile e, in seguito, bimestrale, il
M. si propose di essere insieme strumento di critica letteraria, di
informazione e antologia. Oltre alla rivista, Vallette fondò anche
un'omonima casa editrice, che diresse in collaborazione con Remy de Gourmont e
Paul Léautaud, portando a conoscenza del pubblico francese autori fra i
più significativi del Novecento, come A. Gide, J. Renard, G. Apollinaire,
A. Samain, M. Gorki, R. Kipling e H. Wells. Il
M. interruppe
volontariamente le pubblicazioni nel 1940, durante l'occupazione nazista, per
poi riprenderle nel 1944 sotto la direzione di P. Hartmann. Dal 1963 al 1965,
ultimo anno di esistenza, fu diretto da G. Picon.